Torneo di calcio balilla

Secondo la leggenda l’inventore del calciobalilla è lo spagnolo Alejandro Finisterre. Costui ne avrebbe avuto l’idea mentre era ricoverato in ospedale a causa delle ferite riportate durante la guerra civile spagnola. Vedendo ragazzi e giovani mutilati, che non avrebbero più potuto giocare a calcio, volle creare un gioco che permettesse loro di rivivere le emozioni del pallone. Le informazioni più accreditate, fornite dalla Famiglia Garlando (nota casa costruttrice di calcio balilla che distribuisce in tutti i continenti), sostengono che il biliardino sia stato concepito in Germania dal tale Broto Wachter tra gli anni ’20 e ’30, con l’intenzione di portare il gioco del pallone su un tavolo.
Contemporaneamente in Francia venivano realizzati i primi tavoli rudimentali (ad opera di Lucien Rosengart, operaio della Citroën già realizzatore di invenzioni in altri campi). Nel frattempo però in Spagna Alejandro Finisterre costruiva il biliardino nella sua forma più moderna, con l’utilizzo di omini sagomati. Nel 1937  egli depositò il brevetto battendo sui tempi il tedesco. Rimane nella storia il dualismo di nazionalità dell’idea, poichè il nome inglese Foosball che rappresenta il calcio balilla è molto simile al nome tedesco fußball, con cui oggi si chiama il gioco. A noi piace pensare che tutto sia nato dalla nobiltà d’animo dello spagnolo, siamo degli inguaribili romantici e soprattutto… ci piace giocarci!

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